Le reliquie sono state donate in seguito al desiderio espresso dall'Archimandrita padre Damiano di poter ospitare nel monastero dedicato ai Santi Medici, le reliquie che erano custodite presso l'eremo di Sant'Elia in Rignano Flaminio. Lo ieromonaco Padre Stefano, eremita del luogo, ha ricevuto tale richiesta e ha espresso parere favorevole. Entrambi i vescovi della diocesi hanno approvato tale richiesta e dato seguito alla traslazione delle reliquie nel monastero dei Santi Cosma e Damiano di Occiano in Montecorvino Rovella.
Le reliquie sono parte degli arti superiori dei due santi anargiri, quindi rappresentano un dono immenso di grazia per tutta la nostra comunità.