Come purificare il cuore

“Purifichiamo dunque il nostro cuore! Gettiamo via tutto il vecchiume polveroso che vi si è accumulato”.

“Inerme, debole e impotente, devi accingerti alla più difficile impresa: quella di vincere i tuoi egoistici desideri. È precisamente da questa «persecuzione dite spesso» che dipende infine l’esito del tuo combattimento; perché, finché

L'Ortodossia è qualcosa di più profondo

L'Ortodossia non sono i digiuni, le icone, l'incenso, i canti ma qualcosa di più profondo: fuggire dalla mentalità di questo mondo, perché chi si fa amico del mondo è nemico di Dio. Se ci facciamo amici del mondo dimentichiamo qual è il nostro unico scopo qui sulla terra: prepararci per la vera vita che viene dopo e tutto la creazione serve per aiutare l'uomo a raggiungere questo scopo. 

(geronda Teoclito del monastero di Sant'Arsenio, Grecia)

C'è un tempo per tutto sotto il cielo

"Se c'è un tempo per tutto ciò che è sotto il cielo, come dice l'Ecclesiaste, e con la parola 'tutto' deve essere compreso ciò che riguarda la nostra vita santa, allora se vuoi, guardiamoci dentro e cerchiamo di fare ogni volta cosa è appropriato per quell'occasione. Perché è certo che, per chi entra nelle liste, c'è un tempo per il distacco e un tempo per la passione (lo dico per i combattenti che

C'è un solo rimedio all'orgoglio

“C’è un solo rimedio all’orgoglio, l’obbedienza. Bisogna essere pronti a rinunciare alla propria volontà. Se vuoi digiunare e il tuo padre spirituale ti dice di mangiare tre volte di seguito, tu devi mangiare! Solo dopo potrai digiunare, poichè lo farai con la sua bendezione”.

* p. Isacco (Atallah) il Libanese (mn. aghiorita – 1937/1998)

La salute del digiuno in Cristo

“Non è cibo o condizioni di vita favorevoli che garantiscono la nostra salute. È una vita santa, la vita di Cristo. Conosco gli asceti che hanno digiunato molto strettamente e non hanno mai avuto niente di sbagliato in loro. Nessuno rischia di ammalarsi a causa del digiuno. Nessuno l'ha mai fatto”.

* s. Porfirios kafsokalyvia (ieromonaco aghiorita – 1906/1991)

Essere ortodossi

“Sapete che cosa significa essere ortodossi secondo gli insegnamenti di San Sava? Vuol dire combattere incessantemente con le passioni ed i peccati in sé e nel mondo attorno a sé. Lotta contro l’avidità di denaro con la povertà; contro la passione carnale con il digiuno e con la preghiera; contro l’ira con la mitezza; contro il demonio combatti con Dio. Quando hai un pensiero puro e santo, sappi che crei la cultura ortodossa secondo l’insegnamento di San Sava. Ogni tuo nobile sentimento, ogni opera da te conclusa secondo i precetti evangelici, ogni tuo buon desiderio sono arricchiti della cultura ortodossa.”

* s. Justin Popovic (archimandrita ortodosso-serbo – 1894/1979)

Dopo il battesimo viene il digiuno e la lotta

Solo dopo la prova vengono date le ricompense. 

“Dopo il battesimo, Gesù andò nel deserto per impulso dello Spirito Santo, in luoghi remoti, per costringere al combattimento l'avversario, al fine di preparare il rito dei credenti dopo il battesimo: il digiuno e la lotta. Egli digiunò

Come posso trovare Dio?

Ad un Anziano fu chiesto: "Come posso trovare Dio?" L’Anziano ha risposto: 'Nel digiuno, nel guardare, nel lavoro, nella devozione e, soprattutto, nel discernimento. Te lo dico, molti hanno ferito i loro corpi senza discernimento e siamo andati via da noi senza aver raggiunto nulla. Le nostre bocche hanno un cattivo odore durante il digiuno, conosciamo le Scritture di cuore, recitiamo tutti i Salmi di David, ma non abbiamo quello che Dio cerca: carità e umiltà”. 

* dai “Detti” dei Santi Padri

Una lacrima di pentimento

“Attraverso il digiuno generale, non solo dal cibo - ma soprattutto dai desideri cattivi – ogni cristiano che desidera la salvezza deve raccogliere i suoi pensieri e lottare con determinazione per vivere in modo più discreto, moderato e chiaro. Deve smettere di cercare di apparire attraente dall’esterno e concentrarsi verso il suo abbelimento interno. Il vaso esterno sarà distrutto, si

Il digiuno ortodosso: la cosa più importante è il pentimento davanti a Dio.

“Dovremmo digiunare con attenzione, coscientemente e con calma, senza irritazione e con amore per il prossimo”.

Istruzioni per costruire la tua vita spirituale durante il digiuno quaresimale.

Il digiuno, la preghiera e la gioia tutti insieme sono sia i mezzi che i