sabato 27 luglio 2019

San Pantaleimone di Nicomedia - Sfantul Pantelimon

San Pantaleimone è uno dei santi più conosciuti e amati della Chiesa di Cristo. 

Ricordato il 27 luglio, questo santo viene spesso chiamato "medico ànargiro", mostrando come lui non operasse per fare fortuna e si accontentasse di ciò che poteva avere dal lavoro delle sue mani e di non chiedere a nessuno di "pagare" per i benefici ottenuti. San Pantaleone è considerato il protettore dei medici e il guaritore dei malati, lui è un modello di medico, ministro e cristiano che segue Cristo.

Il grande martire e taumaturgo Pantaleone visse al tempo dell'imperatore Massimiano
Galerio ed era originario di Nicomedia. Nacque nel 284, da padre pagano di nome Eustoghie, un senatore alla corte dell'imperatore e una madre cristiana. Il suo nome era "Pantaleone", che significa "in assoluto potente come un leone". La madre di Pantoleone, Evula, amava Cristo nel segreto, definendosi cosi una cristiana. Lei gli raccontò della perfezione dell'anima e dei misteri della fede nell'immortalità.

Attratto dall'insegnamento cristiano, come conseguenza dell'influenza di sua madre, alla sua morte cessò di cercare vie sante: la filosofia attrasse di più la sua attenzione. Dopo la morte della madre, il padre iscrisse infatti il figlio alle scuole pagane del tempo. Così completò con successo la scuola di medicina. Successivamente, il giovane Pantaleone fu affidato al dottore Eufrosino per l'apprendistato. Acquisendo molta conoscenza e saggezza nella pratica della medicina, fu notato dall'imperatore che lo scelse come suo medico personale.

Dio si farà vivo di nuovo nel cuore del giovane dottore, facendogli desiderare ardentemente il Battesimo in Cristo. Il più grande cambiamento nella vita di Pantaleone avvenne al momento del suo incontro con Ermolae, un anziano cristiano, che gli parlò di Cristo che opera guarigioni attreverso gli uomini per gli ammalati. Passando ogni giorno davanti all cortile di una chiesa in Nicomedia – dedicata al santo Ermolae - una volta il giovane Pantaleone fu chiamato dentro.

L'anziano Ermolae iniziò quindi a insegnare che solo Cristo è l'unico dottore delle aninme e dei corpi. E le visite si susseguirono più a lungo. Un giorno, di ritorno da Eufrosino, Pantaleone trovò sulla strada un bambino morto, morso da una vipera. Desiderando dimostrare la verità delle parole di Ermolae, chiamò il nome di Cristo e il bambino si alzò e la vipera morì. Ciò portò al battesimo del giovane Pantaleone. Riceverà il nome Pantaleimone che significa "colui che è misericordioso verso tutti".

Dopo aver ricevuto il Santo Battesimo, attraverso il suo amore e la fede in Cristo, Pantaleimone operò diverse guarigioni da malattie incurabili e infermità. I miracoli avvennivano sia attraverso la grazia ricevuta dal Signore, sia tramite le cure che lui prescriveva a seconda dei casi. Come conseguenza della sua carità, condivise tutta la ricchezza con i poveri e non chiese nulla come compenso. Per questo gli fu accordato il nome di “dottore senza argento”.

A causa della della sua fama, altri medici di Nicomidia divennero invidiosi di lui e, poiché si era preso cura di un cristiano torturato per comando dell'imperatore, i suoi nemici colsero l'occasione per denunciarlo all'imperatore. Per la fede e l'amore del giovane Panteleimone a Cristo, l'imperatore Massimiano ordinò che fosse sottoposto a un terribile tormento, e che gli fosse tagliata la testa.

Il giovane fu legato a un palo e il suo corpo straziato con artigli di ferro e le ferite bruciate con fiamme di fuoco. Ma le torce si spensero e le ferite del santo furono guarite. Fu immerso in piombo fuso e gettato in mare, legato a un sasso, ma risalì illeso. Lo buttarono in pasto alle bestie selvagge, ma all’improviso queste divennero docili. L'imperatore furioso ordinò che il santo fosse attaccato a una ruota a pale affilate che, rotolandosi dall'alto, di fronte a tutta la città, lo avrebbero dilaniato. Ma Cristo liberò anche questa volta il suo santo martire e nel rotolare, la ruota schiacciò un gran numero di non credenti. Massimiano ordinò che il Pantaleimone fosse decapitato e che il suo corpo fosse dato alle fiamme.

Al momento della sua morte, dal cielo si sentirono le seguenti parole: "o servo fedele, il tuo desiderio sarà ora soddisfatto, le porte del cielo sono aperte, la tua corona pronta. Diventerai il rifugio dei disperati, l'aiuto dei provati, il medico dei malati e il terrore dei demoni. Ecco perché il tuo nome non sarà Pantaleone, ma Panteleimone".

Pantaleimone, il buon dottore e l'uomo senza ricchezza, a causa dell’amore verso Cristo ricevette il martirio attraverso la decapitazione per comando dell’Imperatore Galerio. Secondo la tradizione cristiana, quando fu decapitato il santo, il suo sangue non si presentava come sangue, ma come latte e l'ulivo a cui era legato diede frutto all’instante. Per non dare il venerato corpo del santo ai cristiani, fu bruciato, ma un altro miracolo testimoniò la Sua santità. I fedeli trassero intatto il corpo di Pantaleimone dalle ceneri e lo seppellirono con grande onore, nella proprietà di Arnantios Scolatico, nell'anno 303.

Le reliquie di San Pantaleimone sono sparse in tutto il mondo e accanto a esse il Signore sovrabbonda con la Sua misericordia per amore del suo “carissimo amico” Pantaleimone. Per questo nelle loro vicinanze molti credenti trovano sollievo e guarigione. Molti luoghi di culto, chiese e monasteri, uffici e associazioni mediche sono posti sotto la protezione di San Pantaleimone. Ovunque san Pantaleimone porta porta gioia e guarigioni.

Anche il nostro Monastero dei Santi Cosma e Damiano è onorato  di custodire nel suo prezioso reliquiario un frammento delle sue ossa. Per questo chiediamo a san Pantaleimone che preghi il Signore nostro Gesù Cristo di far abbondare la sua misericordia su di noi e che ci guarisca da tutte le nostre infermità.





Per le sue preghiere, Signore Gesù Cristo, abbi pietà di noi!

---------

Sfantul Pantelimon este unul dintre cei mai cunoscuti si iubiti sfinti ai Bisericii lui Hristos. Pomenit in data de 27 iulie, acest sfant este adesea numit "doctor fara de arginti", aratandu-se prin aceasta cum ca el n-a umblat dupa averi si s-a multumit cu ceea ce putea avea din rosturile lui si nu cerea de la nimeni sa-i plateasca pentru binefacerile facute. Sfantul Pantelimon este considerat ocrotitorul medicilor si tamaduitor al bolnavilor, el este un model de doctor, slujitor si crestin urmator lui Hristos.

Sfantul Pantelimon - o viata inchinata slujirii aproapelui
Sfantul Mare Mucenic si Tamaduitor Pantelimon a trait in vremea imparatului Maximian Galeriu si era originar din cetatea Nicomidiei. El a vazut lumina zilei in anul 284, dintr-un tata pagan, senator la curtea imparatului, si o mama crestina. Primul sau nume a fost "Pantoleon", adica "cel in toate puternic ca un leu". Mama lui Pantoleon, Evula, il iubea pe Hristos in taina, numindu-se crestina. Ea ii vorbea despre implinirea sufletului si despre tainele credintei in nemurire.

Atras de invatatura crestina, ca urmare a influentei dragostei mamei sale, acesta va inceta a mai cerceta caile sfinte o data cu moartea acesteia. Filosofia ii va prinde mai mult atentia. Dupa moartea mamei, tatal a dat copilul la scolile pagane ale timpului. A terminat cu succes Scoala de Medicina la Nicomidia. Mai apoi, tanarul Pantelimon a fost incredintat, spre ucenicie, medicului Eufrosin. Dobandind multe cunostinte si o intelepciune aleasa a practicarii medicinei, el a fost remarcat de imparat, care l-a si ales drept medic al sau.

Dumnezeu va aparea din nou in inima tanarului doctor, facandu-l sa-si doreasca cu ardoare Botezul in Hristos. Schimbarea cea mai mare din viata lui Pantelimon a avut loc in momentul intalnirii acestuia cu batranul crestin Ermolae, care a aratat celui dintai cum doar Hristos binevoieste a vindeca, prin sau mai presus de oameni. Trecand zilnic prin fata curtii preotului unei biserici din Nicomidia - Sfantul Ermolae - tanarul Pantoleon a fost chemat odata sa intre inauntru.

Batranul Ermolae incepu apoi sa-l invete ca numai Hristos este singurul doctoradevarat, al sufletelor si al trupurilor. Vizitele la acesta au urmat pentru mai mult timp. Intr-o zi, pe cand se intorcea de la Eufrosin, Pantoleon gasi pe drum un copil mort, muscat de o naparca. Vrand sa probeze adevarul cuvintelor lui Ermolae, el chema in ajutor numele lui Hristos si indata copilul se ridica, iar naparca muri. Aceasta a dus la botezarea tanarului Pantelimon. Va primi numele de Pantelimon care inseamna "cel cu totul milostiv".

Dupa primirea Sfantului Botez, mai multe vindecari facea Pantelimon, boli incurabile si neputinte nespuse pierind in fata iubirii si credintei sale. Marele Pantelimon face minuni atat prin harul primit, cat si prin tratamentele pe care le da celor bolnavi. Drept urmare a milosteniei sale, el si-a impartit toata averea saracilor, iar celor pe care ii vindeca de bolisi neputinte, nu le cerea nimic drept plata. De aici i se trage si numele "doctor fara de arginti".

Din cauza ca era cautat de multi bolnavi, ceilalti medici din Nicomidia devenisera invidiosi pe el si, fiindca ingrijise un crestin tocmai chinuit din ordinul imparatului, ei profitara de ocazie pentru a-l denunta pe Pantoleon la imparat. Pentru credinta si dragostea tanarului Pantelimon fata de Hristos, imparatul Maximian porunceste ca acesta sa fie supus unor chinuri groaznice, dupa care decide sa-i fie taiat capul.

Tanarul a fost legat de un stalp si trupul i-a fost sfasiat cu gheare de fier, iar ranile arse cu faclii aprinse.Insa tortele s-au stins, iar ranile sfantului s-au vindecat. A fost scufundat in plumb topit si aruncat in mare, legat de un pietroi. L-au aruncat apoi fiarelor salbatice, dar acestea s-au aratat blande. Imparatul s-a infuriat si a dat ordin ca sfantul sa fie legat de o roata cu lame ascutite, care, rostogolindu-se de la inaltime, in fata intregului oras, sa-l omoare. Hristos l-a eliberat pe sfantul mucenic, in rostogolirea rotii, roata strivind un mare numar de necredinciosi. Maximian a dat ordin ca Pantoleon sa fie decapitat, iar trupul sa fie dat in foc.

In momentul mortii sale, din cer s-a auzit cuvantul: "Slujitor credincios, dorinta ta va fi acum indeplinita, portile cerului iti sunt deschise, cununa ta e pregatita. Vei fi de-acum inainte adapost deznadajduitilor, ajutor celor incercati, doctor bolnavilor si teroare demonilor. De aceea, numele tau nu va mai fi Pantoleon, ci Pantelimon".

Pantelimon, doctorul cel bun si nerapitor de averi, a mucenicit pentru dragostea sa fata de Hristos, fiind decapitat din ordinul imparatului. Se spune de catre Traditia crestina, cum ca in momentul decapitarii sfantului, din rana lui nu a curs sange, ci lapte, iar maslinul de care a fost legat a rodit in acel moment. Spre a nu lua crestinii cinstitul trup al sfantului, acestuia i s-a dat foc, insa o alta minune a marturisit vrednicia aceluia. Credinciosii au scos din cenusa trupul neatins de foc al lui Pantelimon si l-au ingropat cu mare cinste, pe proprietatea lui Arnantios Scolasticul, in anul 303.

Sfantul Pantelimon si noi, urmatorii acestuia.
Parintele Teofil Paraianu, vorbind despre Sfantul Mare Mucenic Pantelimon, spune: "E buna cinstirea pe care i-o aducem unui sfant prin cuvant, e buna cinstirea pe care i-o aducem unui sfant prin gand, e buna cinstirea pe care i-o aducem unui sfant prin laudele randuite de Biserica, e buna cinstirea pe care o aducem oricarui sfant sub indrumarea Bisericii noastre, dar, iubiti credinciosi, cea mai de capetenie cinstire pe care i-o putem aduce unui sfant, este sa ne asemanam cu el.

Nu suntem doctori, nu suntem tamaduitori, dar mangaietori putem fi, alinatori de suferinta cu putere omeneasca, cu dorinta de bine pentru cel care sufera, asta o putem face si noi; si daca facem cele la masurile noastre, face si Dumnezeu prin noi, ceea ce nu putem face noi numai prin puterea noastra. Si atunci, iata ca suntem si noi pe calea Sfantului Mare Mucenic Pantelimon".

Parintele Arsenie Boca are un frumos cuvant, care zice: "Sa ai intelegere fata de neputinta omeneasca." Drept aceea, sa fim ingaduitori, sa fim iertatori, sa fim binevoitori si atunci suntem, cu siguranta, mergatori pe calea Sfantului Mare Mucenic, doctor fara de arginti si tamaduitor Pantelimon. Sa rostim des aceasta scurt rugaciune, inaintea icoanei sale: "Purtatorule de chinuri, Sfinte si tamaduitorule Pantelimoane, roaga pe milostivul Dumnezeu ca sa dea iertare de greseli sufletelor noastre".
Moastele Sfantului Pantelimon

Moastele Sfantului Pantelimon sunt imprastiate in toata lumea crestina, multimi de credinciosi gasind mangaiere si tamaduire la acestea, spre care Dumnezeu se milostiveste ca spre un lucru drag, ca spre "prietenul" Sau, doctorul Pantelimon. Multe lacase de cult, biserici si manastiri, cabinete si asociatii medicale, sunt puse sub ocrotirea Sfantului Pantelimon. Atat in afara tarii, cat si la noi, moastele Sfantului Pantelimon, aduc neincetate bucurii si tamaduiri.
Catedrala Episcopala din Galati si Catedrala Mitropolitana din Iasi pastreza, cu mare bucurie, cate o particica din Sfintele sale Moaste. In Bucuresti, multe biserici s-au invrednicit de darul cel mare al prezentei unei particele din Moastele Sfantului Pantelimon. Acestea sunt urmatoarlee: Biserica Sfantul Stelian Lucaci (str. Logofat Udriste), Biserica Sfantul Dumitru Posta (in spatele Muzeului de Istorie a Romaniei), Manastirea Plumbuita (str. Plumbuita, nr. 58), Biserica Adormirea Maicii Domnului - Precupetii Noi, Biserica Sfantul Antonie cel Mare ((Aleea Valea Boteni, str. Romancierilor), Biserica Stavropoleos, Biserica Sfantul Alexie (Calea Serban Voda, nr. 123), Biserica Sfantul Pantelimon (str. Iancu Capitan, nr. 24).
Teodor Danalache


Nessun commento:

Posta un commento

Lettera pastorale del Sinodo della Metropolia Ortodossa Rumena dell'Europa Occidentale e Meridionale sulla luminosa Festa della Discesa dello Spirito Santo

Lettera pastorale del Sinodo della Metropolia Ortodossa Rumena dell'Europa Occidentale e Meridionale sulla luminosa Festa della Discesa ...